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La ragazza di giada – Lisa See 2007 ed. TEA

Posso dire che sia stato il mio primo approccio al mondo e alla letteratura cinese. Ho trovato particolarmente interessante il fatto che si parli di due opere realmente scritte intorno al milleseicento e come la narrazione letteraria si intrecci con quella mitica, storica e sociale.

Il Padiglione delle Peonie 牡丹亭 è un’opera letteraria scritta nel 1598 da Tang Xiangzu conosciutissima in Cina; questo e Il racconto delle tre mogli, sono i testi cinesi di cui parla Lisa See ne La ragazza di giada pubblicato nel 2007. L’autrice statunitense ha origini cinesi: il bisnonno Wang See era stato il primo familiare arrivato negli Stati Uniti.

Proprio per questo motivo i suoi libri trattano di tradizioni, letteratura e persone legate a quei posti.

Il testo sembrava fuori dalla mia comfort zone, infatti pensavo che fosse solo un romanzo d’amore ambientato in Cina, senza sapere che parlava di quel mondo trattando di tradizioni, storia e letteratura, basandosi in particolare su un periodo di scontri e problemi sociali della storia cinese del ‘600, nel momento del passaggio dalla dinastia Ming alla Quing sotto i Manchiù.

Il Padiglione delle Peonie è alla base del testo di See dove Peonia è il nome della protagonista principale; Peonia è una ragazza appartenente ad una famiglia di alto rango, dove il padre le ha sempre letto libri, la ha sempre circondata di libri le ha permesso incoraggiata di imparare a leggere e scrivere, cosa assolutamente sconsiderata per le donne del tempo.

Nel giorno del suo compleanno il padre le fa una grande sorpresa: fa rappresentare l’opera teatrale nella loro residenza

Questo era il libro al quale la ragazza si era maggiormente appassionata e il padre le fa questo regalo nel giorno del suo 16°compleanno, il più importante, un momento in cui si diventa donna e ci si può sposare.

Questo libro era vietato per le ragazze e le donne perché parlava di un amore di tipo sentimentale, che non poteva essere conosciuto in quanto non adatto a donne e ragazze che si sposavano con matrimoni combinati senza avere la possibilità di conoscere e nemmeno di vedere il futuro sposo

fino al giorno del matrimonio.

Da quel momento in poi la sedicenne Peonia diventa l’alter ego vivente della protagonista del testo del Seicento e ricalca in tutto e per tutto le vicende della protagonista Liniang, che aveva conosciuto il bellissimo Mengmei del quale si era innamorata, ma temendo che lui non fosse il suo futuro sposo diventa una ragazza malata d’amore, che proprio d’amore morirà.

Nel momento in cui Peonia si ammala, inizia a scrivere appunti e testi sul libro che più amava e proprio i suoi appunti e quelli delle altre due “mogli” costituiscono il corpo de “Il racconto delle tre mogli” anch’esso testo di base del primo periodo della letteratura cinese in cui le parole, i pensieri e le sofferenze di tre donne vengono da loro personalmente scritte, rendendole le prime poetesse e scrittrici cinesi, per poi essere tramandate e fatte conoscere come testo letterario.

Nel testo la See porta alla nostra conoscenza una vicenda che ha reali basi storiche, letterarie, e che fa conoscere anche abitudini sociali, religiose e pratiche della medicina cinese.

Peonia, ragazza malata d’amore, è presa da una forte malinconia al pensiero di non poter amare il ragazzo che ha visto alla rappresentazione teatrale nel giardino fiorito, morendo prima della data del suo matrimonio. Tuttavia il fatto che una volta morta, sulla sua tavoletta non sia inciso un segno che libererebbe la sua anima, le permette di vagare e osservare il suo grande amore Chen Ren, aspirante poeta al quale suggerisce di pubblicare le poesie e gli appunti da lei trascritti sulla prima parte del testo Il padiglione delle peonie, poi completati dalle altre due mogli con il suo aiuto . La storia è insieme commovente e avvincente con una vena soprannaturale che permette alla “sposa fantasma” di partecipare, non vista, alla vita di quella che sarebbe stata la sua famiglia da sposata e, cosa ancora più importante, a scrivere insieme alle due mogli dell’amato Il racconto delle tre mogli, da lei iniziato, da lei suggerito alle altre due donne che trascrivono e completano il testo.

La ragazza di Giada e' un bellissimo romanzo che non parla semplicemente d’amore ma racconta le tradizioni cinesi e il loro antico culto dei morti.

 

traletteraturaestoria , Cina, Lisa See, La ragazza di giada

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